martedì 4 dicembre 2007

Quando è troppo

Quando tutti pensano che dovresti stare bene, quando tu credi che dovresti stare bene e invece...
Quando il mondo prende a girare al contrario di come secondo te dovrebbe e tu cerchi di stargli dietro ma...
Quando senti i nervi tesi come una corda di violino e vorresti solo rilassarti, ma basta una sigaretta che si accende male per farti saltare come un grillo...
Quando ti sembra di avere un peso sul petto che non riesci a spostare, per quanto tu ci possa provare e ti domandi perchè hai quel peso e non trovi risposta...
Quando cerchi di dare il meglio di te e ti accorgi che esce solo il peggio e non capisci il motivo, quando senti che stai dando il peggio e sembra che gli altri non credano che tu possa far di meglio, quando tutti si aspettano qualcosa da te, ma forse tu non hai niente da dare...
Quando hai bisogno di aiuto, ma sai che chi potrebbe dartelo ha altro da fare e non vuoi disturbare, o non vuoi essere considerata una pazza, una rompiscatole, una palla al piede...
Quando vorresti piangere e invece ti incazzi come una belva, quando vorresti incazzarti ma ti riesce solo di piangere...
Ecco, in quei momenti lì arrivi al punto di pensare: adesso è troppo.
E tutto quello che vuoi, tutto quello che sai fare è chiuderti nel tuo guscio e restarci, aspettando che passi.
Per il momento aspetto.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Non importa ne quello che pensano gli altri, ne quello che credi tu dovrebbe essere,ma importa quello che è, o cosa si può fare per migliorare . Non è importante da che parte gira il mondo perchè non credo ci sia un unico senso di marcia, basta non aver paura di andare nella propria direzione. Non importa se i nervi sono tesi come una corda di violino e non è obbligatorio rilassarsi si può anche suonare,URLA! Il violino ha una bellissima musicalità ed è molto espressivo .Non importa quanto sia grosso il peso che devi portare ne cosa lo causi, ma non permettergli che ti lasci a terra portalo a spasso con te e le risposte arriveranno. Non importa quanto dai, ne quanto si aspettano gli altri da te, l'importante è dare quello che ti senti e io sono sicuro che non sei vuota!Non importa se chi può aiutarti ha altro da fare, ne se potrebbero prenderti per pazza,ma non avere paura di chiederlo. Non importa se ti incazzi invece di piangere o se piangi invece ti incazzarti perchè tanto io ti voglio bene lo stesso.
Non importa se è troppo e ti sei chiusa nel tuo guscio ma lascio uno spiraglio perchè se no nessuno può aiutarti.
Non arrenderti!

Anonimo ha detto...

Cos'è? Fa troppo freddo o non tira abbastanza vento per andare al porto, sul molo, a gridare?
Oppure non fa abbastanza freddo e il tuo molo è invaso da una torma di madri del 2000 con bambini in carrozzina e temi l'arresto?

Unknown ha detto...

Vivo un periodo di apparente pace interiore, ma come tutte le persone calme a volte rischio di esplodere...

...spesso riesco a superare quei momenti con della muscia che mi rimetta in pace col mondo ...tipo...


Give me back my broken night
my mirrored room, my secret life
it's lonely here,
there's no one left to torture
Give me absolute control
over every living soul
And lie beside me, baby,
that's an order!
Give me crack and anal sex
Take the only tree that's left
and stuff it up the hole
in your culture
Give me back the Berlin wall
give me Stalin and St Paul
I've seen the future, brother:
it is murder.


...e dopo tutto sembra piu' sereno :)

Anonimo ha detto...

"Aspetta e spera" era il ritornello credo di una vecchissima canzone che si cantava al tempo del fascismo; con i tempi che corrono è meglio intonare : " avanti popolo alla riscossa",ma faresti senz'altro un figurone se con una bandiera sventolante avanzassi baldanzosa cantando la " Marsigliese"! Get up! E' tempo di tornare a combattere bella bionda con la luna in ariete.

Anonimo ha detto...

Mi spiace...vedo che non e' un grande periodo....ma davvero vai sul molo a gridare? Spero quando il mare è molto agitato e le urla si perdono tra il frastuono delle onde.
Comunque come vedi ci stanno uhn sacco di anonimi che passano qui e ci tengono a te.
Un bacio