lunedì 24 aprile 2006

Siamo alle solite... qualcosa d'allegro per il morale

Su una cosa non posso che essere d'accordo con la frase di Mentana, durante la nottata elettorale: "Non sappiamo chi saranno i vincitori, ma tra di loro ci sarà di certo Mastella". A quanto pare sarà così, dato che questo losco riesumato della prima repubblica ora cerca di far valere il suo 1% chiedendo non so quanti ministeri... C'è da dire che mai come in queste elezioni l'1% conta come un macigno, però a quanto pare la sinistra si mostra ancora una volta in tutto il suo squallore. Ragazzi, diamoci una regolata! Non è possibile che le teste calde inizino già a discutere adesso...
Che paese assurdo l'Italia!

Per risollevare il morale in questi tempi cupi ecco 3 mail carine arrivate da Andrea (quello che manda le cretinate :P)

NOTIZIARIO ANSA
18 aprile
Ore 23.45: Il ministro Calderoli invita il Barcellona a non esultare per il risultato, perché niente è ancora deciso.
19 aprile
ore 08.40; Cicchitto: "credo che sia un atto di scorrettezza sportiva per il Barcellona esultare per un risultato che non è affatto definitivo!"
ore 08.52; Bondi: "Abbiamo notizie di clamorosi brogli nella partita. Siamo fiduciosi perché ad una analisi attenta il risultato del campo potrebbe ribaltarsi."
ore 09.05; Calderoli: "Ho appena terminato di leggere il regolamento del giuoco calcio e posso annunciarvi che in base ad esso il gol del Barcellona risulterebbe non valido."
ore 09.12; Schifani: "Sono convinto che il vero risultato della partita sia Milan-Barcellona 2-1. E' evidente il tentativo della sinistra di modifica re il responso del campo, ma noi siamo pronti a ricontare tutte le azioni pericolose per verificarne il vero risultato."
ore 09.16: Bartolini: "Ad una attenta revisione della partita al rallenty, risulta che il Milan ha segnato tre gol che non sono stati recepiti dalla terna arbitrale."
ore 10.10; Berlusconi: "Abbiamo presentato ricorso alla cassazione perché siamo convinti che la partita sia terminata 3-0 per il Milan. Il regolamento del giuoco calcio vieta a chi si chiama Giuly di poter segnare. Inoltre chiare mistificazioni della realtà, con l'appoggio complice dei giornali comunisti, hanno impedito all'arbitro di accorgersi di tre limpide reti del Milan segnate da Gilardino, Shevshenko e Virdis."
ore 10.50; Bondi: "Dopo aver personalmente esaminato solo 20 minuti del primo tempo mi sono accorto di ben 2 gol del Milan non visti dall'arbitro. Questo significa che se proiettiamo questa tendenza all'intera partita il Milan ha vinto almeno per 7-1. Un gol chiarissimo di Massaro è stato proditoriamente celato dal comunista De Bortoli."
ore 11.10: Cicchitto:"assistiamo ad una incredibile campagna diffamatoria dei giornali comunisti, che asseriscono fantasiosamente che la partita di ieri sia terminata 1-0 per il Barcellona. Inutile dire che dietro a questi giornali ci sono i soliti noti, con a capo Della Valle e Mao Tse Tung."
ore 11.31; Gasparri: "Ho personalmente visto, tra gli spalti riservati ai tifosi del Barcellona, gente che cucinava bambini per usarli come saponette da mettere sui guanti di Dida. Ho riconosciuto tra i loschi figuri i signori Prodi, Fassino, De Bortoli, Biagi, Santoro."
ore 11.32; Fini: "Il Barcellona ammetta la sconfitta e la smetta di negare l'esistenza degli evidenti gol di Van Basten, Gullitt eRijkard."
ore 11.36; Calderoli: "Dopo un'attenta lettura del regolamento del giuoco calcio posso affermare con certezza che il Milan ha già vinto la Champions league e solo la lobby cino-comunista-albanese-musulmana-terrona-cooperativo-omosessuale impedisce che tale notizia venga resa nota alla popolazione."
ore 11.38: Berlusconi: "Annuncio che da domenica in tutte le piazze d'Italia partirà l'Operazione Verità in cui faremo sapere alla gente, oppressa dalla propaganda comunista, che il Milan ha già vinto la sua 19a Coppa Campioni, nonchè il 36° scudetto e la 45a Coppa Italia."
ore 11.40 Bondi: "Da atti in nostro possesso abbiamo le prove che l'arbitro dell'incontro era un galoppino delle cooperative rosse."
ore 11.45 Cicchitto: "Stiamo attentamente rivedendo la partita Milan-Liverpool perché abbiamo le prove che l'incontro terminò 4-3 per il Milan con gol decisivo di Galliani."



Milan-Barcellona 0-1 ma Berlusconi contesta il risultato: "Con un solo goal di scarto non si puo' parlare di vincitori e perdenti".
Berlusconi ha fatto ricorso alla Cassazione per contestare il risultato di Milan-Barcellona. Il Cavaliere ha detto che con un solo goal di scarto non si puo' parlare di vincitori e perdenti. "E' vero che il Barcellona ha segnato al 57' minuto - ha aggiunto Berlusconi - ma è anche vero che in tutti gli altri 89' minuti non ha mai segnato".
Berlusconi propone una "Grosse Risultaten" che assegnerebbe ad entrambe le squadre un punto e mezzo ciascuna ma grazie allo scorporo dei calci d'angolo ed un premio di maggioranza per via del maggior numero dei tifosi milanisti sugli spalti, i rossoneri dovrebbero aggiudicarsi il match. Intervistato da Tosatti all'uscita dello stadio alla domanda "Cavaliere pensa che il risultato cambiera'?" Berlusconi ha risposto: "Sono fiducioso, Galliani sta verificando i tacchetti dei giocatori avversari e il risultato DEVE cambiare!"
Bonaiuti nel frattempo ha dichiarato che il festeggiamento di Giuly e degli altri spagnoli e' anticostituzionale e farà un esposto al Parlamento Europeo per far rimuovere i clacson alle auto con targa spagnola.
Calderoli nel frattempo ha messo in discussione la partecipazione stessa del Barcellona alla Champions League. "Io avevo chiaramente indicato nella legge, che ho scritto io stesso tra una vignetta e l'altra, che s'intendeva Barcellona in Sicilia e non quella spagnola che si scrive Barcelona. Quindi bisogna rimuovere tre goals al Barcellona e quindi il milan ha vinto 0 a 2".
Bondi si e' dichiarato sbalordito dal fatto che truffaldinamente il Barcellona spagnolo si sia spacciato per quello siciliano e dichiara che gli spagnoli vogliono mettere il bavaglio alla UEFA.



Clamoroso!!!!!!!!!
Dopo un piu' attento ed accurato esame delle schede elettorali, su richiesta pressante di Silvio Berlusconi che paventava brogli nei seggi a favore del centrosinistra, al Viminale il conteggio definitivo dei voti ha dato il seguente inappellabile esito:
UNIONE 18.987.562 CASA DELLE LIBERTA' 18.987.561
Per un solo piccolo voto Silvio deve abbandonare Palazzo Chigi nelle mani degli Stalinisti! e' un uomo distrutto! Rientrato a casa ancora allibito e in stato confusionale,
e'ospite a cena dall'anziana amatissima madre (che egli aveva accompagnato domenica al seggio per il voto), alla quale racconta la tristissima incredibile vicenda.
La signora, molto addolorata per il figlio, cerca di consolarlo: " Comunque hai proprio ragione, ci sono tanti, troppi coglioni tra gli italiani; e' davvero un peccato per quell'unico voto di differenza, e pensare che sarebbe bastata solo una persona in piu' che come noi avesse cancellato con una bella e grossa X sulla scheda quello schifoso simbolo dell'Ulivo....!!!"
Attualmente la vecchia e' ricoverata in terapia intensiva al CTO di Arcore con fratture e tumefazioni in svariate parti del corpo.


Fa piacere quando certe cose te le manda un milanista di destra :P

martedì 11 aprile 2006

Si volta pagina...

Lo spoglio delle schede si è concluso. Prodi ha vinto o così dice il centrosinistra... sono marginalmente contenta. Speravo in una vittoria vera e invece l'Italia si dimostra divisa a metà. Come sempre ho aspettato sveglia i risultati definitivi dello spoglio, con il fiato sospeso per quel 49,X alla Camera che continuava ad avvicinarsi all'altro 49,X. Il Senato sembrava perso, poi la notizia del voto degli italiani all'estero. Non è maggioranza assoluta, ma è maggioranza. La nuova legge elettorale si è rivoltata contro i suoi creatori? In realtà i voti iniziali per Palazzo Madama sembravano dire il contrario. Sono rimasta abbastanza shockata dal numero ancora così elevato di sostenitori di Forza Italia, io francamente mi aspettavo una più netta avanzata di Alleanza Nazionale. Questa è la democrazia e dobbiamo prenderne atto. Quello che io mi sono chiesta, guardando i risultati è stato: questa volta cosa abbiamo sbagliato? E' stata ancora la divisione del centrosinistra a non garantire una vittoria limpida? Metà dell'Italia si fida ancora di Berlusconi e lo vorrebbe come premier, perchè? Sono diversi i punti su cui riflettere e sono contenta che il messaggio di Prodi abbia puntato da subito all'unificazione dei due schieramenti (chiaramente NON con megacoalizioni alla tedesca o regalando una camera agli avversari), proponendosi di governare anche a nome degli altri, di cercare di convincerli con le azioni più che con le parole.
Su una cosa sono contenta: il voto degli italiani all'estero ha chiaramente confermato che i discorsi di Berlusconi sulla sua fama e notorietà positive all'estero sono una panzana grande come tutte le altre. La mia speranza per questo nuovo governo è il rilancio della nostra immagine all'estero, la creazione di un'Europa con dentro l'Italia (e non l'attuale filoamericanismo attuato con leccaculismo verso Bush) e una politica estera che eviti di mandare i soldati italiani a morire per guerre sbagliate.

In bocca al lupo, centrosinistra. Sarà durissima.


lunedì 10 aprile 2006

...Attesa...

Sono andata a votare... con tutte le schede che mi hanno dato in mano, già entrata in cabina non ricordavo più chi dovevo votare e dove... (per chi non lo sapesse, noi votavamo per circoscrizionali, comunali e provinciali oltre che per le politiche).
Probabilmente gli scrutatori han pensato che mi sia sentita male in cabina, dato che per piegare la scheda delle provinciali ci ho messo almeno 2 minuti... D'accordo, è andata. Il mio diritto e dovere di cittadina l'ho esercitato, ora non resta che aspettare.
Odio il fatto di non poter ancora vedere exit poll et similia, per quanto siano assolutamente inaffidabili fanno parte del mio rito elettorale. Aspetterò fino a domani, non resta altro.

mercoledì 5 aprile 2006

"Coglioni" a confronto...

Ieri volevo scrivere qualcosa riguardo al confronto tra Prodi e Berlusconi del 3 aprile, ma non ho avuto il tempo. Poi il Premier ha dato della cogliona a me e a mezza Italia. Oggi avrei scritto sulle due cose, ma poi sempre il Premier sembrava aver deciso d'andare tutto solo su Canale5 a fare un bel monologo, quindi mi è parso giusto integrare le recenti informazioni....

Partiamo dal confronto di lunedì sera. Come sempre entrambe le parti hanno dichiarato d'aver vinto (2-0 diceva la sinistra, 6-0 6-0 come nel tennis diceva la destra). Io queste vittorie schiaccianti non le ho viste, l'unica vittoria palese di Berlusconi è stata nella sfida per l'inciviltà. Sottoscritto un accordo sul rispetto delle norme per la par condicio e il dibattito equo, si è esibito in una serie di interruzioni senza senso durante gli spazi di Prodi (peraltro infervorandosi per una nota citazione di George Bernard Shaw che fu prima di Abramo Lincoln, Marc Twain, Andrew Lang...)Il secondo confronto - foto Ansa e ha finito con 2 minuti e mezzo di recitato (chiaramente imparato a memoria) con tanto di marionettata davanti alla telecamera, sbracciandosi, indicando e promettendo di abolire l'ICI. Alla faccia del programma chiaro! Concordo sul fatto che il programma dell'ulivo parli per 280 pagine di belle cose ma senza spiegare come intende realizzarle, ma io ho cercato qualche settimana fa sul sito di forza italia (sigh...) il loro programma... mica ho trovato nulla! E questo pagliaccio, a meno di una settimana dal voto, afferma che parte del suo programma è l'abolizione dell'ICI? Non mi pare molto serio. Un'altra cosa che mi ha infastidito notevolmente è stato il trascinare discussioni della domanda precedente a quella successiva, senza dare una risposta esauriente alla stessa. Le regole del confronto erano chiare, le ha firmate anche lui. Ennesima dimostrazione di come Berlusconi non sia in grado di sottostare a qualsiasi regola, probabilmente neppure a quelle che lui stesso ha imposto.
Se non altro, dati gli insulti, il confronto è stato meno soporifero della volta scorsa.

Passiamo a ieri... Al confronto Berlusconi aveva detto che lui mai in campagna elettorale aveva offeso i suoi oppositori. Ci ha pensato ieri... Ecco il link con il video. Non mi infastidisce affatto il termine, ma credo che un Primo Ministro ancora in carica non si possa permettere dare certi epiteti al popolo che rappresenta. Tra le altre cose, ecco un link interessante di Ansa.it con la raccolta di tutti gli insulti che si sono sentiti durante la campagna elettorale, strenuamente negati durante il confronto.
Ad ogni modo non serviva lui a ricordarmelo, sono una cogliona, certo. Sono una cogliona perchè ancora speravo che dopo gli innumerevoli svarioni diplomatici del suo governo, almeno in capagna elettorale, avrebbe smesso di essere un coglione.

Veniamo infine ad oggi. Guardo un po' di notizie come sempre prima di scrivere un post e cosa trovo? Questa divertente diretta su Repubblica.it. Potremmo chiamarla "il walzer degli inviti" o "il balletto delle trasmissioni", resta il fatto che è allucinante quello che il Premier ha cercato di fare. Non è riuscito nella conferenza stampa dopo il primo confronto e così ci prova utilizzando le sue reti. Fortunatamente l'authority ha detto NO, come è giusto, ma mi chiedo come si sia prestato Capuozzo all'idea di condurre una trasmissione contro ogni norma della par condicio. Per concludere ancora più in farsa tutta la faccenda, Fassino e Rutelli che erano attesi alla registrazione di Matrix da Mentana, Fini e Casini, danno forfait per protesta rispetto a quanto sopra. Potrebbe essere condivisibile, ma sono d'accordo con Mentana: perchè nuocere ad un programma che finora è stato corretto? E soprattutto, se volevano protestare, potevano farlo dagli studi di Matrix. Ad ogni modo, quando Berlusconi ha annunciato che per una volta seguirà il no dell'authority, Fassino e Rutelli avvisano che si sarebbero presentati a Matrix. A questo punto, magia delle magie, sono Casini e Fini ad andarsene indignati. A quanto pare i politici sono molto peggio delle star di Hollywood. Inizio a pensare che fosse molto meglio evitare la campagna elettorale, facevano molta più bella figura tutti quanti.

Sono davvero schifata... Un po' come lo è Beppe Grillo, pertanto pubblico questa sua iniziativa, che mi piace molto:

I Partiti Puliti!