giovedì 11 ottobre 2007

Passa il tempo ma noi no...

Ok, titolo a caso perchè avevo in mente una vecchia canzone. In realtà oggi vorrei parlare di Primarie del Partito Democratico (perchè a scrivere PD a me sembra sempre di bestemmiare). Ho deciso di investire 1 euro domenica per dire la mia. Ho sempre pensato che questa cosa delle primarie sia un po' un'americanata... tanto alla fine a noi che ce ne viene? Beh, al di là dello spendere 1 euro, me ne viene l'idea di poter dire apertamente la mia. Mi è sempre piaciuto votare. A 16 anni avrei fatto di tutto per poter votare alle politiche e probabilmente se avessi adesso 16 anni sarei entusiasta di poter scegliere io quello che poi potrei votare tra 2 anni. Contorto, lo so.
Bene, deciso che andrò a votare, resta solo da capire "per chi". Passiamo all'analisi dei 5 candidati.

Veltroni - un voto per me troppo scontato, alla fin fine sono convinta che vincerà lui. Non mi dispiace, ma non mi piace particolarmente. E' già da troppi anni dentro alla politica e può essere un bene per questo vecchio sistema, ma nella mia ottica riformista ha troppo le mani in pasta.

Bindi - ok è una donna (davvero?!!?) però è troppo lontana dal mio mondo per mille aspetti... voglio dire, era democristiana. E con questo ho detto tutto.

Letta - ecco, questo mi piace e suppongo che sia un problema. Carino il video con Bertolino che lo intervista, non vorrei far condizionare il mio voto da un video comico. E' tra i 3 candidati principali, ma anche lui è un po' troppo con le mani in pasta: niente di nuovo all'orizzonte insomma.

Gawronski - Lo ammetto, di lui non so niente. Il suo sito manco mi piace, però... Leggo che è stato attivista per Amnesty International, mi piace. Ehi, tra i suoi libri preferiti c'è LOTR e "Se questo è un uomo - La tregua" di Levi. Cavolo, anche tra i miei. Posso votare uno perchè legge quello che leggo io e perchè era un ragazzo con sani ideali?

Adinolfi - nota di poco conto: il suo blog ha come prima cosa un video di Branduardi. E' giovane, ma il Time lo ha inserito tra le 10 speranze d'Italia. Mi chiedo cosa ne sappia il Time... non è che pure lui c'avrà le mani in pasta ovunque...? Dalla biografia risulta essere cattolico. Inoltre è stato democristiano e si descrive come un buon giocatore di poker. Mi vien naturale fare 1 + 1: DC e poker, ladri che bluffano? Non lo so... All'inizio l'avevo scelto come più papabile, ma francamente più indago meno mi convince.


C'è tempo fino a domenica per scegiere e quindi ancora per qualche giorno posso cambiare idea, facendomi un'idea peggiore (migliore la vedo dura) dei 5 candidati. Consigli?


Per quanto riguarda il resto della mia vita... dunque sì son ricominciate le lezioni, non sto molto a casa e ho poco tempo (o argomeni) per scrivere. Abbiate pazienza, appena mi deprimerò fortemente di nuovo per la politica italiana questo blog tornerà più vivo :D

11 commenti:

Unknown ha detto...

wow che argomento impegnativo.. dai, merita spenderci un paio di parole, va là.. premetto che non andrò a votare, non c'ho voglia e c'ho di meglio da fare, quell'euro preferisco investirlo in un caffè, che davvero mi cambia la vita e le giornate..

non so, in questo periodo mi sento più distante dalla politica del solito.. tra le esternazioni demagogiche e qualunquiste di grillo, e il peso che tutti i politici hanno deciso di dargli, trovo particolarmente orrendo lo spettacolo che ci viene proposto.. per le primarie, penso che se mi minacciassero di spedirmi su un'isola con rosy bindi pur di farmi andare a votare, penso voterei veltroni, perlomeno tra tutte le cavolate che sono state dette in questi ultimi giorni è quello che mi pare segua una logica un attimo più ragionevole.. anche dal punto di vista dell'immagine mi conforta un pochino di più, anche perchè con la sputtanata che ci siamo presi a sinistra (?) con il governo prodi, con un primo ministro che gorgoglia e con un ministro dell'economia che secondo me è uscito pazzo, forse anche in immagine dobbiamo recuperare un bel po'.. spero solo - e qui concordo con l'intervista di tremonti sul corriere di qualche giorno fa- che il vincitore di queste primarie non venga trascinato a fondo da questo governo..

dai, ho pontificato un po', meglio che torno al lavoro..
hugs..

Anonimo ha detto...

è vero per scrivere bisogna attraversare momenti alterni di fase depressiva... oddio... mi ha invitato a cena... non ci posso credere mi ha invitato a cena... tirerà pacco?

ucius ha detto...

in effetti non capisco da dove tiri fuori questa tua ventata di rinnovata e passionale speranza nei confronti di una riforma del nostro sistema politico, che a parer mio non si può neanche definire gattopardesco - nel senso che non solo tutto rimane come prima, ma neanche si sforza di cambiare esteriormente - ....
Homines novi? grillo o non grillo, sono ormai da tempo convinto che un qualsiasi figuro che abbia conseguito anche solo la visibilità per poter apporre il proprio nominativo tra i candidati a farse pseudodemocratiche come queste primarie, già solo per arrivare a far questo dev'essere troppo addentro al "sistema" per pensare che lo cambi...
uno che arriva in parlamento, in regione o cmq in istituzioni "alte" ci arriva soltanto se di quel sistema fa strutturalmente parte o, nel migliore dei casi, se lo è fatto piacere per convenienza politica. ad ogni modo, una volta dentro non lo muterà sicuramente, perchè ci sta troppo bene dentro... e se ci provasse, lo silurerebbero in un giorno, ma non credo che serva mai arrivare a tanto..

p.s. tutto sommato sono quasi pittoreschi questi tentativi di cercare di dare qualche afflato di "democraticità" ad un sistema che al massimo, almeno in Italia, riesce ad essere plebiscitario (esempio più prossimo mi sembrano proprio i risultati di queste "libere elezioni" primarie )

p.p.s. a doman!

Anonimo ha detto...

Teorema: la percentuale di voti a favore di un candidato alla presidenza del PD e` uguale alla percentuale di tempo in cui tale candidato e` stato esposto al TG1.

Unknown ha detto...

concordo parecchio con andrea, anche visto il patetico show delle altre primarie, quelle vinte da prodi.. vinte sta cippa, visto che tutti gli altri candidati che avessero un minimo di possibilità non si erano candidati.. chi poteva impensierirlo, bertinotti, quando un 30% degli elettori del centrosinistra è di orientamento democristiano? avrei voluto vedere se si fossero candidati d'alema, rutelli, o altri personaggi di un certo spessore..
almeno nel centrodestra funziona in maniera molto più semplice: il berlusca mette il grosso dei soldi, almeno si ripaga l'investimento..

Anonimo ha detto...

Quando il PD (mi piace l'idea di bestemmiare associata alla politica italiana) è nato, avevo visto la cosa come un fatto positivo. Un tentativo di ridurre la frammentazione, un programma condiviso e altre simili, illusorie considerazioni.
Speravo che il buon esempio fosse seguito anche dalla destra e che ci si liberasse infine della dittatura delle minoranze.

Poi però da un'operazione che doveva essere la fusione di due partiti ne sono nati tre.
Il Pd, quelli di Mussi e quelli di Bordon (scusate non ricordo i nomi dei nuovi partiti "ago della bilancia" da 0,5% dei voti).

Siccome se Atene piange, Sparta non ride, a destra ci ha pensato Storace a fare l'ennesimo partito veterofascista, che soddisferà solo le manie di protagonismo del suo leader (?).

Niente Sarkozy Italiani all'orizzonte a quanto pare.
CHE STRANO.

Dalamar ha detto...

Io purtroppo rimango comunista, quindi non votero'.

Anonimo ha detto...

Lo spirito di Clo' e' quello giusto: anche a me viene voglia mollare. Mollare e non votare, ma penso che questo sia proprio lo scopo ultimo di questi figuri.
Hanno trasformato la politica in una parolaccia e allontanato sempre piu' persone.
A questo punto rimangono 2 strade per reagire: continuare a votare o fare una rivoluzione.
Chi si arrende non conta e non puo' contare piu'.
Si etichetta Grillo con le stesse parole che ripetono fino alla nausea i TG di partito. Eppure quello che fa Grillo e' portare alla ribalta i pensieri che i politici (da destra a sinistra) non vogliono far conoscere.
Rispetto a noi gente comune, Grillo ha visibilita' e i pensieri non conformi escono.
Ultimamente si bolla lui, i blogger e chiunque dica quelle cose con la nuova fantastica etichetta ANTIPOLITICA ... ma quale antipolitica? Se si volesse usare un'etichetta piu' corretta sarebbe antiMALApolitica o piu' semplicemente PROpolitica.
Se si leggesse bene quello che chiede e che chiede la gente e' che la politica torni a rappresentare il popolo. Lo stesso popolo che dovrebbe essere sovrano ed e' invece schiavo.

Oggi sono andato a votare: ho bisogno che capiscano che la gente ha ancora un valore.

ucius ha detto...

inaspettatamente ha vinto fassino: è un grande passo sulla strada della democrazia....

ucius ha detto...

ovviamente intendevo veltroni... non capisco perchè inconsciamente li reputo così intercambiabili questi leader...

ah ovviamente, Bertinotti: "Successo della democrazia"

Clo' ha detto...

Inspiegabilmente ha vinto lui eh... :D

Ad ogni modo benvenuto a Giò in questa gabbia di matti :P

Lascio il resto delle mie impressioni al prossimo post :)