sabato 11 novembre 2006

L'America puritana e bacchettona....

... e le sue numerose mele marce.

Da una mail di Stefano, integrata poi da Michele:

- "il Manifesto" di domenica:
Se il «peccato» fa gola al reverendo
Alessandro Robecchi
Come tutti sapete, da queste parti siamo particolarmente liberal in tema di sesso & sentimenti. Non ci spingeremo al melodramma pop delle frasette dei baci Perugina, ma, sapete, quando c'è l'amore c'è tutto: se uno vuole amare qualcuno dell'altro sesso, dello stesso sesso, un pinguino, una ballerina, un lottatore di sumo, purché consenzienti, noi lo difenderemo e lotteremo per i suoi diritti. Questa linea libertaria potrebbe incrinarsi un po' di fronte al reverendo Ted Haggard, gran capo della New Life Church del Colorado. Un tipo tosto, consigliere della Casa Bianca sulle questioni della fede (!), amico di George W. Bush, grande oppositore dei matrimoni gay, contrario all'aborto e campione di tutto il proibizionismo possibile e immaginabile da imporre di preferenza nelle mutande della gente. Una specie di Ruini del Colorado, ma belloccio, però. Uno di quei campioncini teo-con che piacciono tanto ai fighetti di moda delle nostre parti e che dalle loro chiese grandi come stadi lanciano crociate morali e sostengono crociate militari.
Sennonché, ecco quel che viene fuori: il reverendo aveva l'amante, un bell'uomo di 49 anni, che pagava non solo per prestazioni sessuali, ma pure perché gli procurasse un po' di metanfetamine. Ce n'è abbastanza per uno scandalo biblico: non abbiamo nulla contro gli omosessuali e siamo piuttosto permissivi anche in quanto alle droghe. A patto, s'intende, che uno non passi la vita bastonando gay e drogati per finire poi coi pantaloni calati e le pasticche in tasca. Figura di merda planetaria, su cui gli osservatori politici si dividono: gioverà ai democratici oppure, per paradosso, ai teocon ancora più con? Certo, però, che nella famosa guerra di civiltà le gesta amorose del reverendo Haggard gettano finalmente un po' di buonumore e smuovono qualche sana sghignazzata anche presso i più musoni. Persino i ragazzi di al Quaeda, lassù nelle grotte del Pakistan, avranno riso di gusto. E gli islamici moderati? Ma sì, avranno riso anche loro. Moderatamente.

- Articolo di effedieffe.com del 5 ottobre


Beh, praticamente l'immagine di tutto ciò che più odio. E' troppo facile dire le cose che l'America perbenista, benpensante e bacchettona ama sentire per guadagnare popolarità e poi infischiarsene. E lo fanno tutti, non solo in America. Carino anche vedere come i nostri giornalisti sono così bravi ad occuparsi degli scandali d'oltreoceano, d'oltralpe, .... di "oltrequalcosa" insomma, che si dimenticano d'occuparsi dei drammi nostri. Perchè non ho trovato articoli così graffianti riguardo ai 3000 emendamenti che inizialmente la stessa nostra maggioranza aveva creato sulla finanziaria da loro proposta? Siamo una barzelletta vivente... e per questa legislazione posso anche fare mea-culpa, sono tra quelli che li hanno votati (certo, tutto il resto era peggio...)!
Beh, è troppo tardi per dilungarmi in post politici... o forse sono troppo stanca di accorgermi ogni giorno che al peggio non c'è mai fine. Stiamo scavando, tutti quanti.

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