mercoledì 8 marzo 2006

Casa delle Libertà.... ma dove!?

Assurdo... continuo a pensare sempre di più che l'attuale campagna elettorale stia entrando nel paradosso. La mia inclinazione politica è chiara, ogni volta che vedo un manifesto col faccione di Berlusconi mi viene l'orticaria e ogni volta che lo vedo in TV ho i crampi allo stomaco (per fortuna guardo poca TV, con tutte le volte che intasa gli schermi in vece di Premier....).
Ecco, pensiamo agli scontri TV. Berlusconi dice che Prodi ha paura del confronto, ma quando lui non si è presentato al confronto contro D'Alema la scusa era valida ("non dare vantaggi ad un avversario chiaramente in svantaggio"). Io sono d'accordo con Prodi: non ha paura, semplicemente non si presta a fare da burattino ad un dibattito che già per come è programmato è a favore di Berlusconi. Già, perchè l'infame ha ben pensato di tenere una conferenza stampa in qualità di Primo Ministro al termine del confronto elettorale... Leggo da Repubblica.it le richieste di Prodi per partecipare al dibattito (lui dice "se Berlusconi rinuncia alla conferenza stampa finale, vengo anche a piedi a fare il dibattito): abolizione della succitata conferenza stampa e garanzie televisive che considero legittime (testualmente "posizionamento dei candidati nello studio, posizionamento delle telecamere, di regole di regia -come, ad esempio, il divieto di inquadrare durante l'intervento del candidato 'A', il candidato 'B' ad evitare commenti di quest'ultimo utilizzando la mimica facciale e il body language-, tempi regolamentati per le domande e per le risposte, la presenza o meno del pubblico oltre, ovviamente, alla scelta del conduttore").
Per quale motivo, quando queste richieste erano fatte da Berlusconi, dovevano considerarsi ovvie e ora non lo sono più? E soprattutto, è un caso che il Premier abbia deciso di intensificare il suo lavoro di confronto con i media (conferenze, interviste, viaggi diplomatici con discorsi strappalacrime come quelli al Congresso americano) proprio durante la campagna elettorale?
Ho già parlato del voltastomaco che mi ha dato l'opuscolo sull'innovazione tecnologica e della pubblicità sulle "grandi opere" e tutte le presunte promesse mantenute che passano continuamente in TV, pagate con i nostri soldi.
Come sempre dò un'occhiata alla rubrica CartaCanta, di Marco Travaglio... Concludo riportando questa citazione, che calza ancora a pennello:
"L'Avvocato Giovanni Agnelli bacchetta la stampa europea per i giudizi espressi su Berlusconi e sottolinea che si è rivolta agli italiani come se fossero elettori 'di una repubblica delle banane'. Agnelli ha parlato dell'attualità politica italiana a margine dell'inaugurazione, nello stabilimento Skf di Villar Perosa (Torino) del Museo della meccanica e del cuscinetto: "La cosa che mi è dispiaciuta è che si sono non dico permessi, si sono caratterizzati nel dare dei giudizi su quello che può essere un potenziale, un possibile presidente del Consiglio (Silvio Berlusconi, ndr), rivolgendosi al nostro elettorato come se fosse l'elettorato, diciamo, di una repubblica delle banane". (Ansa, 3 maggio 2001).
A distanza di quasi 5 anni, inizio a pensare che la stampa europea avesse ragione, probabilmente il nostro elettorato è davvero quello di una repubblica delle banane, che crede ad ogni panzana di Berlusconi e gli lascia passare ogni cosa.

4 commenti:

Marco Felice ha detto...

In fondo anche Prodi non va perche' evidentemente pensa di fare una figura migliore. In fondo ogni volta che vedo Berlusconi in TV mi convinco sepre di piu' a non votarlo piu'.
Comuqneu da buon "rosikone" quale e' lui vuole lo stesso andare in TV, anche senza un avversario a tenere un monologo....spero che la gente si acosi' intelligente da capire quanto e' ridicola la cosa....
Detto questo io mi riservo a dare i giudizi sull'elettorato Italiano, DOPO le elezioni, che tanto adesso con i sondaggi ognuno fa uscire il risultato che vuole: al mio sondaggio risulta che il partito dell'amore avra' il 100% dei seggi l'anno prossimo...chissa' se e' vero!

Marco Felice ha detto...

Tanti auguuuuri!!!!

Clo' ha detto...

Ah già... la festa della donna :)
Grazie :P
Il effetti Prodi.. boh, mi dà molta poca sicurezza, sono molto incerta di cosa farò nel seggio francamente. L'unica cosa certa, per me, è il non votare a destra, poi per il resto... mi fanno un po' tutti troppo schifo!

Clo' ha detto...

Uhm aggiungo un ulteriore commento riguardo il discorso americano del Premier... Tratto dall'Herald Tribune:

It was understandable that the Italian leader paid a visit to the United States at this ideal moment in order to give a boost to his image for the election campaign. It was less understandable that the U.S. government, with its tradition of not formally interfering in the elections of other countries, and particularly of its closest allies, gave way to the solicitations of the Italian leader at this time. .
Would the United States and its president have acted in the same way - giving the appearance of so openly taking sides in an ally's election - if the country in question had been, say, Britain, France, Germany or Japan?


Ottima domanda... siamo proprio una Repubblica delle Banane per l'America... possono strumentalizzarci quanto vogliono, eh?