Oggi non è una gran giornata e non sto parlando della pioggia. In realtà sono diversi mesi che "non è una gran giornata". Non so esattamente spiegare il perchè, sarà che il mio cervello è bacato, sarà che non riesco ad esser contenta di quello che ho, sarà che non sono in grado di accontentarmi.
Di una sola cosa sono sicura: sono stufa. Stufa di come sta procedendo la mia vita, stufa di come io non riesca a cambiare secondo gli obiettivi che più e più volte mi sono prefissata.
Una volta non accettavo per niente le critiche, oggi le accetto un po' di più ma se non altro, anche quando mi pesano e mi fanno male, ci ragiono sopra. La maggior parte delle volte hanno ragione a dirmi quel che mi dicono. E' vero, probabilmente non sono capace di aprirmi alle persone, probabilmente nonostante io parli tanto, forse troppo, non sono in grado di dare nulla di me. Eppure a me sembra di farlo, anzi, più mi sforzo di farlo più sembra che io mi chiuda. Il problema probabilmente è tutto nella mia testa, come sempre.
Non è il mondo a escludermi, sono io a convincermi che lo faccia. Non sono gli altri ad ignorarmi, sono io la prima ad ignorare loro. Sono io a voler cambiare ma ancora non ci riesco.
Non so il perchè di questo post, probabilmente ho solo bisogno di una valvola di sfogo. No, non pubblico queste cose per il bisogno di sentirmi dire cose come "coraggio", "passerà", "è un periodo" o amenità simili. Rendere pubblici questi pensieri è solo un altro modo di provare a palesare anche a me stessa un senso di inadeguatezza che provo fin da troppo tempo.
Parole a ruota libera, senza dubbio. Continuo a pensare che sia meglio far così piuttosto che staccare la spina.
Di una sola cosa sono sicura: sono stufa. Stufa di come sta procedendo la mia vita, stufa di come io non riesca a cambiare secondo gli obiettivi che più e più volte mi sono prefissata.
Una volta non accettavo per niente le critiche, oggi le accetto un po' di più ma se non altro, anche quando mi pesano e mi fanno male, ci ragiono sopra. La maggior parte delle volte hanno ragione a dirmi quel che mi dicono. E' vero, probabilmente non sono capace di aprirmi alle persone, probabilmente nonostante io parli tanto, forse troppo, non sono in grado di dare nulla di me. Eppure a me sembra di farlo, anzi, più mi sforzo di farlo più sembra che io mi chiuda. Il problema probabilmente è tutto nella mia testa, come sempre.
Non è il mondo a escludermi, sono io a convincermi che lo faccia. Non sono gli altri ad ignorarmi, sono io la prima ad ignorare loro. Sono io a voler cambiare ma ancora non ci riesco.
Non so il perchè di questo post, probabilmente ho solo bisogno di una valvola di sfogo. No, non pubblico queste cose per il bisogno di sentirmi dire cose come "coraggio", "passerà", "è un periodo" o amenità simili. Rendere pubblici questi pensieri è solo un altro modo di provare a palesare anche a me stessa un senso di inadeguatezza che provo fin da troppo tempo.
Parole a ruota libera, senza dubbio. Continuo a pensare che sia meglio far così piuttosto che staccare la spina.