martedì 11 aprile 2006

Si volta pagina...

Lo spoglio delle schede si è concluso. Prodi ha vinto o così dice il centrosinistra... sono marginalmente contenta. Speravo in una vittoria vera e invece l'Italia si dimostra divisa a metà. Come sempre ho aspettato sveglia i risultati definitivi dello spoglio, con il fiato sospeso per quel 49,X alla Camera che continuava ad avvicinarsi all'altro 49,X. Il Senato sembrava perso, poi la notizia del voto degli italiani all'estero. Non è maggioranza assoluta, ma è maggioranza. La nuova legge elettorale si è rivoltata contro i suoi creatori? In realtà i voti iniziali per Palazzo Madama sembravano dire il contrario. Sono rimasta abbastanza shockata dal numero ancora così elevato di sostenitori di Forza Italia, io francamente mi aspettavo una più netta avanzata di Alleanza Nazionale. Questa è la democrazia e dobbiamo prenderne atto. Quello che io mi sono chiesta, guardando i risultati è stato: questa volta cosa abbiamo sbagliato? E' stata ancora la divisione del centrosinistra a non garantire una vittoria limpida? Metà dell'Italia si fida ancora di Berlusconi e lo vorrebbe come premier, perchè? Sono diversi i punti su cui riflettere e sono contenta che il messaggio di Prodi abbia puntato da subito all'unificazione dei due schieramenti (chiaramente NON con megacoalizioni alla tedesca o regalando una camera agli avversari), proponendosi di governare anche a nome degli altri, di cercare di convincerli con le azioni più che con le parole.
Su una cosa sono contenta: il voto degli italiani all'estero ha chiaramente confermato che i discorsi di Berlusconi sulla sua fama e notorietà positive all'estero sono una panzana grande come tutte le altre. La mia speranza per questo nuovo governo è il rilancio della nostra immagine all'estero, la creazione di un'Europa con dentro l'Italia (e non l'attuale filoamericanismo attuato con leccaculismo verso Bush) e una politica estera che eviti di mandare i soldati italiani a morire per guerre sbagliate.

In bocca al lupo, centrosinistra. Sarà durissima.


23 commenti:

Anonimo ha detto...

ma hai visto che ha fatto il mio faustino?!?! ancora un po' e prendeva gli stessi voti della margherita..
per quel che riguarda gli italiani all'estero, considera che per quel che riguarda l'europa e il nord america, in maggior parte sono medici, ricercatori di vari ambiti, etc., scappati dall'italia perche' i governi stanno man mano togliendo soldi alla ricerca e all'universita'... e berlusconi e' stato quello che ha tolto di piu'...

Anonimo ha detto...

I commenti di questo blog sono populistici e scritti sicuramente da pikkoli borghesi viziati che giocano di ruolo a fare i rivoluzionari tornate a farvi mantenere dalla mamma e dal papà.

Clo' ha detto...

I commenti di questo blog sono liberamente scritti da persone che hanno un libero pensiero. Se la pensi diversamente, nessuno ti vieta di scrivere un libero commento e contestare quanto scritto sopra.
Non capisco perchè mi metto a rispondere a chi sembra aver già capito tutto della vita...
Per farti stare con l'animo in pace, posso dirti che probabilmente sì, sono una piccola borghese viziata e sì, per metà sono mantenuta dai miei . Posso anche aggiungere che ho cercato lavoro per più di un anno e non ne ho trovato, che sono tornata a studiare adesso per avere una certezza in più per il futuro. Potrei anche chiedere cosa significa borghese al giorno d'oggi, ma probabilmente è inutile, perchè questo sembra il commento di chi qui non tornerà più.
L'unica cosa chiara è che almeno qui c'è libertà di pensiero, quindi se vuoi offendere ancora accomodati, ascolteremo avanti.

Anonimo ha detto...

Tanto perchè così anche tu starai con l'animo in pace....tratto da Wikipedia:
"....Nel XX secolo alcune sottoclassi venivano indicate per precisare la definizione, con l'alta borghesia composta dalle classi più ricche (industriali, grossi commercianti, ecc.), una media borghesia (proprietari di patrimoni o redditi solidi, ma meno ricchi dei precedenti), e una piccola borghesia composta da lavoratori (operai o impiegati) dipendenti dalle altre due sottoclassi e con un reddito sufficiente per essere anche (o ancora) consumatori."
Questa è la definizione odierna di borghesia.
Nell'accezione utilizzata nel commento sta ad indicare i figli di genitori per lo più benestanti che "fingono" di aderire ad ideologie socialiste o peggio marxiste dal loro comodo salotto di casa magari in centro, vivendo alle spalle dei genitori, facendo shopping (con i soldi del papà) nei mercatini e nei negozi solidali.
Come vedi non era un commenti di chi qui non torna.
Relativamente alla libertà di pensiero....altra affermazione abbastanza populista e demagogica...se volevi dire che in Italia non è garantita ti consiglierei di rivolgerti a quei paesi in cui il marxismo-leninismo è da decenni il modello politico dominante (leggi Cina o Corea o Cuba).
Quindi prima di piangere da "pikkola troxkista" ti consiglierei di ringraziare di essere nata in un paese in cui hai la possibilità di dire quello che vuoi e fare quello che vuoi visto che ad altri questa libertà non è stata concessa.

Distinti saluti :-)

Un ammiratore segreto

Clo' ha detto...

Io ringrazio sentitamente di essere nata in un paese che mi ha garantito un'istruzione decente, un tetto sopra la testa e un pasto caldo in tavola! La mia utopistica idea vuole semplicemente vedere che questa possibilità sia garantita a tutti gli esseri umani! Non capisco dove nel mio commento sia scritto che in Italia non ci sia libertà di pensiero... Il pensiero è liberissimo, in alcuni casi però negli ultimi 5 anni è stato ristretto il diritto di esprimerlo.
La definizione su Wikipedia la so trovare anch'io, è solo che spesso si usa la parola "borghese" per identificare altro. Certo che sono una piccola borghese, come lo è chiunque in questo paese. Per quanto riguarda le ideologie, non sono marxista, non sono leninista, nè stalinista nè nulla che abbia un'etichetta sopra. Anzi, se mi conoscessi scopriresti che probabilmente molte delle mie idee sono più vicine alla destra che alla sinistra.
Sono soltanto una persona che ogni tanto pensa delle cose, giuste o sbagliate che siano, e che ha voluto condividere questi pensieri con gli amici come si faceva un tempo.
Per quanto riguarda le accuse di populismo e demagogia... io non devo farmi eleggere da nessuna parte. Questo blog non ha nessun intento di campagna elettorale o simili e tra l'altro viene letto anche da persone che la pensano in maniera diametralmente opposta rispetto a me. Alcuni hanno commentato qualcosa qui, altri commentano a cena o davanti a una birra... insomma, io cerco solo il dialogo.
Se poi le mie idee sono piccole e inutili, sono cose già dette, sono populiste, sono demagogiche, sono marxiste, sono fasciste, sono anarchiche,..... sono solo le mie idee. Condividendole e discutendo con altre persone cerco solo di arricchire me stessa perchè sono perfettamente consapevole che quelle poche cose che credo di sapere non sono niente rispetto a tutte quelle che vorrei conoscere.

Anonimo ha detto...

Azz...avevo scritto un msg lunghisimo e non me l'ha salvato vabbe vado a riassumere:
A) Non mi pare che in questi 5 anni in Italia non ci sia stata l'opportunità per esproimere liberamente le proprie idee. Chi nega questo fa solo affermazioni populistiche e demagogiche.
B) Mai affermato che le tue idee fossero pikkole o inutili, sono idee e come tali sono da prendere in massima considerazione solo che ho la sensazione...magari sbagliando...che più che da una processo evolutivo interiore provengano da slogan nazional popolari
C) Il dialogo è una contrapposizione di idee non di slogan come quelli che purtroppo leggo qui....l'analisi critica di 5 anni di governo Berlusconi così come di 40 anni di governo DC NON possono essere filtrate SOLO dall'odio verso il Capo di Governo...è una visione se permetti ancora populistica e demagogica di chi critica a priori il proprio nemico....ti considero più intelligente di così
D) Destra sinistra...sono solo ghettizzazioni che avete creato voi e che continuate a creare voi
E) Visto che la poesia di Prevert non pare esserti piaciuta passiamo ad un aforisma di un grande poeta che, giuste o sbagliate che fossero, ha sempre avuto il coraggio di rendere pubbliche le sue idee:
"Quello che conta non è tanto l'idea, ma la capacità di crederci."
Ezra Pound

Ad maiora Clo'

Dalamar ha detto...

secondo me gli piaci :)

Dalamar e film della Wertmuller

Clo' ha detto...

AAAh sei tu quello della poesia di Prevert... non lo so, non è che non mi piace ma mi ci rispecchio decisamente poco :)

Per quanto riguarda il credere alle proprie idee... io ritengo giusto crederci finchè non ci si accorge che sono sbagliate :) Solo gli idioti non cambiano mai idea.
Per quanto riguarda l'accusa di populismo... leggi anche quella definizione su wikipedia... Puoi dirmi che faccio retorica, che parlo bene ma non faccio proposte concrete e realizzabili, ma non che faccio populismo dai :)
Per la demagogia ho già risposto, non faccio politica e non ho intenzione di candidarmi da nessuna parte :) Stesso discorso per gli slogan nazional popolari, quelli lasciamoli ai politici...
Sì probabilmente è vero, il mio è un odio verso il Premier uscente. Non verso di lui come uomo, come persona... verso quel che rappresenta politicamente. La dimostrazione lampante che la legge in Italia non è uguale per tutti (e guarda caso nei tribunali ora c'è scritto "In nome del popolo italiano"). Non mi interessa se "hanno pagato tutti per diventare ricchi, all'epoca funzionava così", mi fa schifo come modo di operare. Prodi, Fassino & Co. non ne sono affatto esenti, e infatti non apprezzo manco loro. Semplicemente, ai fatti, sembra abbiano rubato meno. O se non altro non possiedono personalmente tante industrie e mezzi di comunicazione quanti Berlusconi. O se non altro, e questo per me è il fatto più importante, all'estero potranno farci fare una figura migliore in termini di galateo.
Come ho detto un sacco di volte, per quanto riguarda l'economia uno vale l'altro secondo me... Mi aspetto a giorni un discorso di Prodi del tipo : "La destra ci ha lasciato un buco di n-mila miliardi... volevamo ridurre le tasse ma dobbiamo tenere duro e blablabla". Nella mia beata innocenza voglio migliorie ai servizi dello stato verso i cittadini, specie quelli meno abbienti e se dovrò pagare io perchè la gente, nelle zone d'Italia dove non si sta bene come qui a Trieste, abbia dei sevizi sanitari e scolastici decenti, pagherò volentieri. In questo sì, ci credo!

Anonimo ha detto...

Sempre tratto da wikipedia:
"Un’altra accezione di populismo (neanche questa tenta di dare al termine una definizione precisa) è quella che lo rende un “contenitore” per movimenti politici di svariato tipo (di destra come di sinistra, reazionari come progressisti, e via dicendo) che abbiano però in comune alcuni elementi nella retorica utilizzata: attacco alle oligarchie politiche ed economiche e magnificazione delle virtù naturali del popolo (anch’esso mai definito con precisione, e forse indefinibile), le quali sarebbero la saggezza, l’operosità e la pazienza."

Il termine era usato con questa accezione che coglie esattamente l'atteggiamento comune.

Per il discorso che pare abbiano rubato meno....be dal punto di vista filosofico un ladro è un ladro indipendentemente dall'entità del furto così come sulla base di quanto regola il sistema giudiziario uno fino a che non è dimostrata la colpevolezza e non si giunge al primo grado di giudizio da parte della magistratura risulta innocente....e questo è un discorso generale e non specifico sulla persona del Presidente del Consiglio.
Volendo si può dibattere se il danno del suo eventuale furto sia stato più grande degli effetti indiretti che tale eventuale ruberia ha generato...parliamo quindi dei 70000 posti di lavoro che le sue aziende hanno generato oppure dell'innovazione introdotta all'interno di un sistema quale quello televisivo che vedeva la politica già lottizzare i canali di comunicazione...quindi a prima vista non mi pare che abbia fatto più male di quello che era già in essere con 3 canali pubblici..per i quali paghi un lauto canone..in possesso dei principali partiti della prima repubblica.
Questo dico quando parlo di analizzare in modo "asettico" uno scenario politico.
Il discorso che ti aspetti da Prodi è quello che oramai si scaricano addosso da decenni e che a ben vedere ha le sue radici in 40 anni di clientelismo in cui TUTTE e sottolieno TUTTE le forze politiche hanno vissuto e si sono ingrassate...maggioranza ed opposizione senza distinzione di sorta.

Have a nice day

P.S.
Per quello che riguarda il fatto che mi piaci..be si lo confesso :-)

P.S.2
Mi spiace che non ti ritrovi nella poesia di Prevert....ne cercherò un'altra che mi ispiri alla stessa maniera

Anonimo ha detto...

avra' creato 70000 posti di lavoro nelle sue aziende, ma se tanti italiani all'estero l'hanno trombato ci sara' un motivo... e parlo da ricercatore pronto a fuggire...

Anonimo ha detto...

Gia pronto a fuggire per andare dove??? Magari in quel paese che affermate avere l'economia mossa dal motore incessante della guerra? Che ha le multinazionali invischiate con i potenti del mondo e con la globalizzazione che tanto rigettate?
Quel paese che ha le università in cui magari ambite andare che sono il classico esempio di quello che voi rifiutate qui in patria? Le università private gestite come aziende in cui "i poveri" non possono mettere il naso se non dopo aver dimostrato che sono dei geni?
Si perchè sai i controsensi delle vostre affermazioni si misurano a tonnellate eh!
Mi pare di aver letto del leccaculismo dell'europa nei riguardi di Bush e degli americani proprio su questo blog!

E con questo buona pasqua

Anonimo ha detto...

L'errore delle persone di sinistra è credere di essere sempre dalla parte della ragione...
Invece suggerisco di avere il beneficio del dubbio!!
Non credo che la sinistra sia la soluzione per l'Italia..
Sicuramente per gli interessi economici di qualcuno si!
Cito l'ex direttore del Manifesto: "D'alema in due anni da presidente del Consiglio si arricchito piàù di 30 anni di militanza".
Cmq.. complimenti a Clò.. Carinissima..

Dalamar ha detto...

Le persone di sinistra non credono di stare sempre dalla parte della ragione, anzi hanno dubbi su ogni loro azione, si interrogano sempre sui perche' e i per come delle cose e quasi mai giungono ad una soluzione univoca.
Per questo possono essere tacciati di ignavia, perche' spesso nel dubbio preferiscono non agire piuttosto che agire in modo sbagliato.
Il dubbio l'abbiamo nel sangue, diffidiamo di chiunque.

Se una persona mi entra in casa, forse vuole solo rubare e non uccidermi, nel dubbio io non sparo.

E cosi' che a sinistra e' possibile che il direttore del Manifesto abbia dubitato della correttezza dell'attuale presidente dei DS, dubitare e' sintomo di democrazia, accettare supinamente le decisioni e le opinioni altrui e' cio' che ci spaventa.

E' questo che piu' mi ha spaventato del quinquennio passato, la completa assenza del dubbio, del dibattito.
Un parlamento di zombi, dove UNO decideva e il suo voto era gia' maggioranza.
Il non aver mai sentito una voce dissonante nel coro dei sudditi mettere in dubbio la correttezza del sovrano, eppure materia per dubbi ce n'e' sempre stata.

E' questo che mi fa preferire TERRORE MISERIA e MORTE alla Casa delle Liberta', liberta' di servire, no grazie.

Dalamar

P.S.
Cmq complimenti, e' difficile rimorchiare una ragazza con la tattica del "chi disprezza, compra"

Anonimo ha detto...

Caro Dalamar,
scrivevo a clo' il mio pensiero che puoi non condividere e me ne rendo conto.
Proprio il tuo atteggiamento (di sospetto preconcetto) conferma il mio pensiero; non volevo rimorchiare clo' con il "sistema" del "chi disprezza compra"; volevo solo farle un complimento.
E' proprio il comportamrento "terrorista" TERRORE MISERIA e MORTE alla Casa delle Liberta' che differenzia la piazza silenziosa del 50% da quella populista dell'altro 50%.
Ma a differenza tua io sono contento che sia andata così..
Come dice il costituzionalista Sergio Romano (di ispirazione non certo di destra..) Prodi a vinto, governerà sei mesi e poi rivincerà Berlsconi.
Questo mi basta.

Anonimo ha detto...

Scordavo, nel tuo blog, dalamar, con il video di Gesù in I Will Survive di Gloria Gaynor, prova a metterlo uguale di Maometto.. magari piace uguale..
Ah! Ah!

Dalamar ha detto...

La discussione mi ha gia' stancato e quindi non credo che approfondiro' nessuna nuova tematica,
pero' voglio commentare la tua risposta perche' credo ci siano state delle incomprensioni, e voglio chiarirle prima di chiudere il discorso.
Salto gli errori di battitura e ortografia, sono cose che capitano.

scrivevo a clo' il mio pensiero che puoi non condividere e me ne rendo conto.

Tutto chiaro.

Proprio il tuo atteggiamento (di sospetto preconcetto) conferma il mio pensiero; non volevo rimorchiare clo' con il "sistema" del "chi disprezza compra"; volevo solo farle un complimento.

Quindi secondo te, avrei mostrato del preconcetto nei tuoi confronti dovuto al fatto che ritenevo erronaemente il tuo un semplice tentativo di abbordaggio online, mentre in realta' il tuo scrivere era dettato solamente dalla volonta' di fare un complimento a Clo'.

Se e' cosi' ti sbagli, non ho nessun preconcetto verso gli uomini che ci provano con le donne, mi pare abbastanza naturale.
E' piu' probabile che abbia dei preconcetti sugli elettori della Casa delle Liberta', in effeti ho dei preconcetti ma ti posso assicurare che sono lievi e ci passo sopra molto spesso e sono a dir poco gioioso ogni volta che vengono smentiti.


E' proprio il comportamrento "terrorista" TERRORE MISERIA e MORTE alla Casa delle Liberta' che differenzia la piazza silenziosa del 50% da quella populista dell'altro 50%.


Allora questo e' il passo piu' difficile che non sono riuscito a capire...

Dalle tue parole esiste un qualcosa che differenzia la piazza silenziosa da quella populista.
Ora a parte il dissentire sugli aggettivi che qualificano le due correnti di elettorato, non riesco bene ad identificare cosa e' quel qualcosa che differenzia...

dovrebbe essere:
il comportamrento "terrorista" TERRORE MISERIA e MORTE alla Casa delle Liberta'

Che significa?

Ipotesi:
1)C'e' un errore invece che "alla" e' "della": Sono pienamente d'accordo.

2)Intendi "Morte alla Casa delle Liberta'" come unico concetto: TERRORE MISERIA e MORTE sono le parole usate dal premier per definire il futuro di un Italia di Sinistra.
Non vedo come mai dovresti rigirarle per definire l'odio viscerale di una parte dell'elettorato di sinistra nei confronti degli esponenti della Casa delle Liberta'.
Forse perche' hai letto male il mio discorso in cui dico di preferire "TERRORE MISERIA E MORTE" (concetto che preferisco) A "La Casa delle Liberta'" (concetto che non gradisco)

3)Altro

Dimmi te.


Ma a differenza tua io sono contento che sia andata così..
Come dice il costituzionalista Sergio Romano (di ispirazione non certo di destra..) Prodi a vinto, governerà sei mesi e poi rivincerà Berlsconi.
Questo mi basta.


Tutto chiaro, in effetti e' il piu' grande dei miei timori attuali riguardo alla scena politica.

Infine per quando riguarda il video di Javier Prato sul mio blog, in effetti e' molto ironico, ma il messaggio importante e' quello del Dalai Lama che da uomo di religione ammette che si puo' vivere senza religione.

Dalamar

Clo' ha detto...

Caspita... sono tornata a casa adesso e vedo che il dibattito si accende notevolmente...
Ho bisogno di rispondere, è il mio blog e sono fatta così.
Per quanto riguarda i complimenti a me... dov'è che sarebbero? Perchè boh, io ho letto solo "populista" e "demagogica", da cui traggo probabilmente a sproposito un "dici cose che dicono in tanti e quindi perchè le scrivi". Di complimenti, francamente, non ne ho visti :)

Quello di Sergio Romano è un grosso timore che condivido, stando così le cose temo davvero che l'Italia sarà ingovernabile. Mi fa un po' ridere sentire Berlusconi che dice "i risultati devono cambiare" parlando di brogli elettorali, senza ricordare che il ministro dell'interno era uno dei suoi.

Passiamo al sodo, invece. Vorrei un attimo staccare le idee di Università e Ricerca. Si diceva "andare nelle università di cui aborriamo il sistema", bene io rispondo che molti ricercatori resterebbero in Italia se gli venisse data la possibilità concreta di ricercare. Ora non voglio sentire cazzate del tipo "se ami l'Italia ci resti lo stesso", perchè, parlando per assurdo, se Oban fosse il genio che ci troverà la cura per il cancro andando all'estero...? E se questa possibilità andasse sprecata semplicemente perchè decidesse di restare in Italia a combattere per un finanziamento? Francamente non sono campanilista al punto di mettere il mio paese davanti alla salute di milioni di persone.

Altra questione interessante: "noi di sinistra siamo convinti di non sbagliare mai". Già... sono talmente convinta d'essere infallibile, che scrivo post su quanto mi sento sbagliata e inadeguata. Talmente convinta che mi fanno schifo le porcate che han fatto Prodi & Co. che ho deciso di votare per il partito che sembrava più pulito rispetto agli altri.
A me pare piuttosto che i seguaci del Berlusca credano nella sua infallibilità, in effetti potreste proporlo come prossimo papa. Per quanto mi riguarda il beneficio del dubbio è il metodo che uso per analizzare ogni situazione, o meglio, cerco di usare il rasoio di Ockham: la cosa più semplice è quella più probabile (in soldoni).
Mi fa piacere sentir citare l'ex direttore del Manifesto: quell'affermazione dimostra che non si fida dei politici soltanto in quanto rappresentanti della sinistra.
Bertinotti ha commentato la discrepanza dei risultati degli exit poll rispetto ai voti effettivi in questo modo: "[...] la gente si vergogna a dire che è di destra". Vero, verissimo... io guardo Berlusconi e mi dico: "ci sarà un motivo...".

Inoltre trovo un po' assurdo commentare le cose soltanto per la forma, senza guardare alla sostanza che invece, a mio modo di vedere, è la cosa più importante (e non mi riferisco solo al video del Monoblog).

Anonimo ha detto...

Giusto per chiarire alcuni punti altrimenti qui si ingenera un po di confusione.
Su questo blog stanno scrivendo due persone diverse, io mi dichiaro autore degli interventi sul "populismo" e sui "ricercatori"
anche se poi magari posso essere d'accordo con gli altri.
Precisato questo iniziamo a rispondere ad alcune affermazioni varie:

-A Dalamar-
Il mio era ed è abbastanza lontano dall'essere un tentativo di rimorchio, in primis per una questione diciamo puramente "geografica" il secondo perchè come hai potuto ben vedere dal punto di vista "intellettuale" le posizioni sono abbastanza distanti.
Da qui al mostrare apprezzamento per le qualità "fisiche" e "intellettuali" seppur divergenti ce ne passa.

-Per Clo'-
Giusto perchè così il discorso appare più completo iniziamo con il dire che la fuga dei ricercatori all'estero ha avuto origine molto prima che il signor Berlusconi decidesse di scendere in politica. Forse questa notizia ti coglierà di sorpresa ma è così ed è legata allo stato in cui le nostre università sono da diversi decenni. Università in mano a baronie (di destra e di sinistra cara mia) che si sono cancrenizzate da molto tempo a questa parte.
Forse non è stato colto il significato delle mie affermazioni.
Io non ho mai detto che se ami l'Italia devi rimanere qui, quello che dico io è che la ricerca che immagino andate "idealizzando" si fa in un paese in cui guarda caso le università sono gestite come aziende con un loro bilancio e chiaramente con la loro "voglia" di fare profitto.
Lo so questa parola vi fa schifo ma è cosi, negli USA le università sono questo e la maggior parte di queste sono finanziate non certo dallo spirito "da buon samaritano" ma da aziende multinazionali il cui scopo (come quello di tutte le aziende) è fare soldi.
Quindi ben venga la scoperta della cura contro il cancro ben cosci però che tale scoperta porterà alla produzione su larga scala di farmaci da pagare e di conseguenza con profitto da trarre.
Non ultimo sottolineiamo che molte di quelle multinazionali sono quelle che in giro per i siti di controinformazione (si chiamano così no??) vengono accusate di usare la sperimentazione sugli animali etc etc ma questo è un altro discorso.
E ultima cosa le stesse multinazionali alcune volte sono anche diversificate non solo per dislocazione ma "banalmente" per prodotto. Questo vuol dire carissimi che non fanno solo medicinali ma ad esempio potrebbero fare (o fanno) anche ad esempio fertilizzanti o defoglianti o anche prodotti plastici speciali.
E voi dite che mi frega dei prodotti plastici speciali? Be nulla se non fosse che nei prodotti plastici speciali magari ci va a finire il fosforo bianco.
Immagino che tutti voi sappiate cosa è il fosforo bianco oppure banalmente cosa è il napalm.
Evito di continuare perchè immagino abbiate capito bene il senso del mio discorso.
Questo solo per chiarire il senso del mio discorso. La ricerca è pagata non per spirito umanitario ma con un fine ben specifico ed è bene quindi stare attenti a cosa si afferma. Tutto qui!

-Sempre per Clo'-
Relativamente al rasoio di Ockham si potrebbe inziare una bella disquisizione filosofico-teologica dato che la sua origine è legata a quest'ambito.
Mi fermo qui per non tediare gli altri lettori del blog voglio solo sottolineare che se davvero cerchi di utilizzare tale chiave di lettura allora ad esempio ti consiglierei di cancellare alcuni dei link che riporti nel tuo blog. Link a siti che tendono invece a cercare il complotto oltre ogni chiara evidenza.
Il pensare che l'11 settembre sia stato un colossale "inganno" messo in moto da chissa quale "oscuro burattinaio" mi pare una "leggera" forzatura e non segue certo questa chiave di lettura.

- Per anonimo-
Non ho avuto modo di vedere la clip a cui ti riferisci.
Il mio personale "cammino" religioso mi ha portato in una posizione laica ma di profondo rispetto per tutte le credenze religiose che a differenza di come poi vengono messe in pratica dagli uomini hanno alla loro base il rispetto per la vita umana.
E comunque non credere anche l'eventuale "ironia" nei riguardi di Gesù il Nazzareno (evito di definirlo Figlio di Dio perchè tale identificativo è proprio della religione Cattolica) dovrebbe toccare profondamente anche i mussulmani che lo considerano e riveriscono secondo solo al profeta Maometto.
Tanto che all'interno dello stesso Corano (che consiglierei a tutti di leggere per verificare la differenza tra quello che viene li riportanto e quello che molti provano a farci credere) vi è un capitolo dedicato a Maria (mi pare si chiami Maryam) ed alla sua (di Gesù intendo) immacolata concezione.

Detto questo seppure in ritardo vi auguro una buona Pasqua (a tutti credenti e non) e spero abbiate trascorso una bella Pasquetta :-)

P.S.
Dalamar perdonami gli eventuali errori di battitura

Anonimo ha detto...

non so perche' tu abbia deciso che debba andare a lavorare negli stati uniti.. in realta' punto alla gran bretagna, o alla spagna... ma gli stati uniti proprio no... e non capisco proprio dove tu abbia letto che ho intenzione di andarci...

Clo' ha detto...

Faccio una piccola premessa: in molti usano un registro linguistico, nel parlare con chi ha idee diverse dalle proprie, che prevede l'uso del "cari", "carissimi" e di domande pseudo-retoriche probabilmente per abbellire la narrazione. Per come la vedo io, sono fronzoli che mi sanno molto di presa per i fondelli e mi fanno pensare che chi parla voglia ergersi a maestro di vita o a depositario della verità rivelata. In generale preferisco uno stile scarno, magari crudo, ma che miri ai concetti e stop.

Università e ricerca - Non sono così cretina da non vedere che l'Università italiana abbia problemi da ben prima dell'ultima guerra. Il mio era un far notare come la situazione non stia affatto migliorando. Francamente mi sembra un po' eccessivo ritenere Berlusconi la causa di tutti i mali dell'Italia, gli si attribuirebbe troppa importanza. Per il discorso della gestione economica della ricerca scientifica, lascio spazio a chi ne sa molto molto più di me a riguardo. Mi pare scontato ritenerla fondamentale per il miglioramento della salute globale.

Rasoio di Ockham e 11 settembre - Francamente mi pare che la cosiddetta "tesi cospirazionista" sia in realtà molto meno arzigogolata della storiella che ci hanno raccontato in TV. Io trovo molto più assurdo credere che davvero un pilota addestrato malamente a pilotare piccoli aerei possa fare una manovra di quel genere per colpire il pentagono, che pochi disgraziati senza un controllo particolare dall'alto potessero sincronizzare in quel modo l'operazione (dati i ritardi dei voli), che le torri potessero cadere in quel modo, che un aereo intero possa sparire per fusione all'interno di una struttura e blablabla. Esempio sbagliato :)

Anonimi e affini - Se tutti si firmassero "anonimo", sarebbe impossibile capire con chi si sta parlando. Per evitare in futuro fraintendimenti ti esorto a scegliere uno pseudonimo qualsiasi, tanto per capire a che anonimo stiamo rispondendo :)

Anonimo ha detto...

-Per Oban-
Mi scuso se sono giunto a delle conclusioni non corrette.
Ma giusto per dimostrare che come al solito l'erba del vicino NON è sempre piu verde ti consiglio di leggere il seguente articolo http://www.time.com/time/europe/html/040119/brain/story.html

-Per Clo'-
Carissima (:-))giusto per il fatto che tu sappia il livello di istruzione del pilota e le manovre che il suddetto abbia o meno dovuto compiere per colpire il pentagono stride leggermente con il fatto che tu invece risulti così esperta di scienza delle costruzioni per valutare le possibili sollecitazioni subite da una struttura complessa come un grattacielo nel momento in cui viene "gentilmente" urtato da un aereo.
Ma d'altra parte ecco il classico esempio del "tanto sapete tutto voi" avete individuato mandante e carnefici senza possibilità di smentita.....amen!

Anonimo ha detto...

so benissimo che tanti sono andati in america a lavorare, e so molto bene che il giappone e' ancora meglio, come e' anche estremamente positiva anche la situazione a singapore. sta di fatto che la ricerca italiana non viene finanziata, soprattutto la ricerca di base (di cui mi occupo..), i ricercatori italiani fuggivano da molto tempo fa e fuggiranno anche con il governo prodi. ma il governo berlusconi e' quello che piu' ha infierito sui finanziamenti alla ricerca scientifica, sia per i fondi destinategli, sia per il modo in cui i fondi erano assegnati..
il discorso delle baronie e' inoltre di scarsa influenza, ne parlano come se fosse l'unica causa dei problemi dell'universita' italiana, ma se i problemi esistono anche in enti di ricerca non universitari, forse i motivi sono decisamente piu' profondi...

Clo' ha detto...

... ma se dicessi che ne so di più di scienza delle costruzioni che di pilotaggio di aerei sembrerebbe così strano... ?