venerdì 24 marzo 2006

Ad ognuno i suoi diritti

Ho sempre sostenuto che ogni persona ha diritto a dire la propria opinione e a non venir assolutamente mai perseguita per questo. Dalle riflessioni degli ultimi giorni mi sto chiedendo quanto io riesca ad applicare questo principio.
Spesso inconsciamente, sicuramente involontariamente, finisco anch'io per mettere un bollo in testa alla gente in base alle loro idee... Magari sarà un bollo "mobile", magari non sarà strettamente rigoroso, ma in fondo mi sono riscoperta estremamente intollerante. Lascio parlare poco? Sì è vero. Ho anche la presunzione di sapere cosa pensa la gente prima che finisca la frase.
Ho scritto poco in questi giorni dato il periodo riflessivo. Stavolta sto pensando davvero?
Senza dubbio alcune materie che sto studiando per l'università mi stan facendo male. Secondo l'analisi transizionale sono una cacchina. Faccio uso e abuso di ogni gioco sociale atto a svilire l'altro per rinforzare l'idea dell'esattezza del mio copione. Sono sicuramente depressa, sicuramente ipocondriaca, sicuramente stressata, sicuramente "qualsiasi cosa sia scritto su quel libro".
Poi dicono che studiare fa bene... reclamo il diritto di essere una pazza pericolosa per la società.

1 commento:

Dalamar ha detto...

Insomma predichi bene e razzoli male...
Mmmh ... non li fanno piu' i chierici di una volta...
Non ti preoccupare, l'importante e' riconoscere il giusto e lo sbagliato, poi errare e' umano e sei libera di sbagliare quanto piu' ti aggrada...