sabato 4 agosto 2007

Le fortezze catare - Parte I

Aaaah finalmente! Ecco la parte che più mi son gustata di tutta la vacanza: le fortezze catare!



Partenza da Carcassonne e rotta verso il profondo Pays Cathar, prima tappa Montségur.
Qualsiasi foto del castello non rende merito all'atmosfera che si respira. Montségur ha resistito a ad 11 mesi d'assedio, lì si è combattuto anche nel giorno di Natale del 1243, lì è stata concessa una tregua di 15 giorni a partire dal 2 marzo 1244, quando infine la roccaforte è caduta. In quelle 2 settimane circa metà dei 600 assediati (mercenari cristiani, non catari), hanno deciso di convertirsi alla fede catara, sapendo di essere destinati ad una morte orribile: sono stati arsi vivi come gli eretici, ma visto che non c'erano abbastanza roghi per tutti ne hanno fatto uno grande... una palizzata per contenerli tutti, piena di legni e sterpi a cui poi è stato dato fuoco. Ci sono altre 1000 cose da dire su Montségur e il suo assedio, ma invito gli interessati a fare una ricerchina in merito, rischierei di non essere affatto imparziale...
Da lì via verso Puyvert (altra fortezza), Rennes-le-chateau (chi ama i misteri storici senza fondamento sa la storia di sto paesino... ad ogni modo è bello vedere sul timpano di una chiesa la scritta "Terribilis est locus iste"), Puilarens....



... e infine Querybus. Una vera e propria perla, imperdibile: vista spettacolare fino al mare (Mediterraneo chiaramente), tanto abbarbicata sul monte da seguirne completamente la morfologia, ma imponente al punto da stagliarsi nel cielo se la si guarda da fondovalle...



Giornata davvero stancante, ma magnifica sotto ogni punto di vista! Mi piacciono sti posti, mi verrebbe da tornarci e viaggiare a piedi da uno all'altro.. Da Querybus si vedeva distintamente Peyreperteuse, dove si andrà domani... Che bello che bello che bello!

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