venerdì 27 aprile 2007

Urgh...

Domani mattina vado ad assistere alla mia prima autopsia. Ho visto diversi morti, ho visto un'operazione chirurgica al mediastino... ho pensato "ok, ce la faccio".
Poi mi dicono che quelli dell'anno scorso (ovvero quelli del corso precedente al mio) sono svenuti in tanti. Allora ho deciso di prepararmi psicologicamente: apro youtube, cerco il video di un'autopsia (non lo linko per decenza)... Ecco, dopo circa 40 secondi mi veniva da vomitare. E domani come cavolo faccio?!
Ma sigh :-(
Mi sa che dovrò cercare un posto dove vomitare e dove svenire senza farmi troppo male a quella palla che ho circa 50 cm sopra al sedere.
Speriamo bene...

giovedì 26 aprile 2007

'fanculo il mondo

Cerco di vivere correttamente, per quanto mi è possibile. Seguo le mie regole morali che vorrebbero rispettare la libertà altrui (finchè non intacca la mia) e mirano a evitare le azioni che, se rivolte contro di me, potrebbero farmi male. Un modo più terra-terra per riassumere i 2 concetti essenziali del mio modus vivendi:
"Non fare agli altri quel che non vuoi sia fatto a te" e "La mia libertà finisce dove comincia la tua".
Bene... per la prima volta nella mia vita mi trovo a non saper assolutamente come tener fede a questi principi.
"Il fine giustifica i mezzi" oppure il fine dev'essere raggiunto nel rispetto totale di chi amiamo e delle sue esigenze? Un uomo può permettersi di porre le sue labbra su quelle di una sconosciuta mancando di rispetto ad un'osservatrice (putroppo) non casuale, sapendo che la sconosciuta non è disponibile e l'osservatrice si troverà di fronte ad un dubbio amletico? Una donna può vomitare le sue ansie su chi è talmente vicino al suo uomo da non potergli dire nulla per evitare di ferirlo profondamente?
Mi inizio a chiedere perchè chi cerca di giocare lealmente si trovi a soffrire mentre chi sembra avere tutto pare volerlo buttare nel cesso e tirare lo sciacquone dopo averci cagato sopra?
No, non sto affatto bene. E non me ne frega un cazzo del 30 che ho preso oggi all'esame di chirurgia. Questo mondo è malato, cattivo e ingiusto. Voglio scendere, voglio davvero scendere.

mercoledì 18 aprile 2007

Sfogo universitario 2 - e se continua così ne arriveranno altri -

Ormai passo più tempo in segreteria dell'Univeristà che a casa mia... non ne posso più!!!
L'ultimo giorno delle vacanze pasquali mi chiama un'incredibilmente gentile segretaria per dirmi che non trovano lo stattino del mio esame di Infermieristica di Base 2 (che fa blocco per l'iscrizione al secondo anno). Io spiego che l'esame l'ho dato il 13 luglio dell'anno scorso, che gli esami li ho finiti e dò qualche altra data che a lei non risulta. Mi risponde: "Ah grazie perfetto! Non preoccuparti, è tutto a posto!!". Io non mi preoccupo.
Passa 1 settimana e mi chiama una segretaria normale (ovvero acida e incazzosa) dicendo che non sono iscritta al secondo anno perchè io quell'esame non l'ho fatto, che potrei aver falsificato la firma sul libretto e che devo muovermi a far la fila in segreteria per andare a chiarire la situazione (aggiungendo peraltro che non gliene frega nulla se mi tocca saltare lezione - notare che abbiamo l'obbligo di frequenza). Vado dalla santa donna che si occupa dell'amministrazione nella nostra sede distaccata e scopriamo che mi hanno registrato l'esame con nome e numero di matricola giusti, ma con cognome sbagliato... naturalmente a luglio dell'anno scorso. Non si capisce per quale strano motivo in segreteria hanno fatto finta di niente per quasi 1 anno senza segnalare l'errore (cacchio! lo vedi che qualcosa non corrisponde, no?!?!?) e creano un sacco di casini adesso... Ad ogni modo rispondono "Ottimo, ora è tutto risolto, non preoccupatevi!".
A differenza delle mosche, imparo dai miei errori e mi preoccupo: lunedì scopro che questo famoso esame ancora non me l'hanno registrato e quindi non risulto iscritta al secondo anno (con conseguente perdita della borsa di studio e blablabla... tutto questo avendo FINITO tutti gli esami che mi competevano... ma vabbè). Vado in segreteria sul piede di guerra, trovo quella simpatica che dice "Guarda tutto risolto, non ti preoccupare...". Io rispondo "Ok, stampami il piano di studi che voglio un documento che dica che è tutto a posto." Lei sembra quasi offesa da questa richiesta, cmq lo fa.... Poi eccesso di zelo: registra anche tutti gli ultimi esami che ancora non erano inseriti, peccato che...

Antefatto: Un mese fa una prof. aveva registrato sul suo registro un mio esame con 1 voto in meno rispetto a quello che meritavo (ovvero quello della media delle varie prove). Il giorno della registraz
ione ufficiale ero assente (influenza... mi han detto che con 38 di febbre DOVEVO andar là cmq... mi sono astenuta da commenti prima di ucciderle tutte...), così non ho firmato quello stattino. Lo mandano cmq in segreteria e ne consegue casino la settimana dopo per annullare quello e farmi firmare il nuovo corretto. Ma torniamo a ieri...

... peccato che la soleriza di sta donna fa in modo che registri l'esame di cui sopra col voto sbagliato! Altra fila stamattina per spiegare la situazione, non basta... Si torna dalla santa donna della nostra sede che manda fax in segreteria centrale... Mi vengono a chiamare in aula per dirmi che ci son casini e che non si capisce cosa succede e che forse non si può far niente (col cavolo! non possono registrare un voto che non ho firmato!). Altri 20 minuti ad aspettare che le segretarie della sede centrale rispondano a quel cavolo di telefono interno e arriva l'ora che "ah, ormai hanno chiuso".
Tutto rimandato a data da destinarsi("Domani... no, anzi, meglio venerdì che domani fanno manutenzione sul database studenti e sul server e quindi non lavorano...") e nel frattempo stanno stabilendo gli esoneri per merito dalle tasse (ok, tra un 29 e un 30 non ci sarà questa enorme differenza... ma se invece fosse?!).

Sono esauritaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!


martedì 17 aprile 2007

News in pillole

Ho pochissimo tempo da dedicare al blog, forse perchè non trovo nulla di intelligente da scrivere. Sta per ricominciare il periodo di tirocinio e incombono gli esami (uno venerdì, uno martedì...), di conseguenza cerco anche di studiare qualcosina che male non fa...
Ultima novità della giornata: mi son fatta castana di capelli. Una stupidaggine? Boh probabilmente sì, ma son 10 anni che son bionda (cioè, son nata bionda ma attorno ai 16-17 anni ho provato a pasticciare un po'...) e ho finalmente deciso di cambiare un po'.
Speriamo che sia un cambiamento olistico!


martedì 10 aprile 2007

Ho trovato la soluzione: New Orleans!!

Ho trovato il modo per fuggire da tutti i miei problemi (o da quelli non miei, o da quelli che credo di avere... oh insomma, si è capito il punto credo!!): vado a New Orleans.
Mi è sempre piaciuta New Orleans, da quando ho giocato la prima (o forse era la seconda?) avventura di Gabriel Knight. Poi internet per i viaggi aiuta moltissimo, basta un click.
Google Maps! Cosa c'è di meglio? Alla fin fine mi son sempre affidata a Google per ogni ricerca. Non è difficile: basta scegliere la scheda "Indicazioni stradali", scrivere Trieste sulla città di partenza, aggiungere New Orleans come destinazione... e il gioco è fatto!
Mmmmh mi dice che sono solo 9461 km e che in auto ci metterò... circa 30 giorni 14 ore?!? Seguiamo un po' il percorso... sì molto preciso e dettagliato:
1. Procedi in direzione sudovest da casa tua verso via del Ronco per 51 m, svolta di qua, svolta di là, prosegui dritto, svolta leggermente a sinistra in Via dei Baiardi... (ma che razza di strada mi fa fare questo?!).... Statale 202, Autostrada A4 per Milano.... Francia... Parigi... Le Havre....
Già credo d'essermi persa... "prendi lo svingolo per la Quai Frissard (1 km), alla rotonda prendi l'uscita 4a per E05 (0,9km), attraversa a nuoto l'Oceano Atlantico (5572 km)..."
COME!? ATTRAVERSA A NUOTO L'OCEANO ATLANTICO?!!?
... quasi quasi me ne resto a casa....
^_^ Provare per credere! (punto numero 37...)

P.S. Grazie a Ratman per la mail con le indicazioni, ho riso come un'idiota :D

lunedì 2 aprile 2007

YouTube Video Awards!


Il 25 marzo YouTube ha annunciato i vincitori dei YouTube Video Awards 2006. Sono tutti GENIALI, ma 2 particolarmente mi hanno colpito moltissimo...

Il primo è il vincitore della categoria "Most Adorable"..


... VOLA SOLO CHI OSA FARLO... Quando a Kiwi scende la lacrimuccia... è scesa anche a me :)

Il secondo, beh, è un'iniziativa eccezionale! Già che c'ero l'ho addato ai miei link :)


Un ABBRACCIO ENORME!

domenica 1 aprile 2007

Quasi per scherzo, quasi per gioco

Lo so, non ha senso, ma nulla di ciò che mi passa per la mente di recente ha senso. I pensieri vagano e rimbalzano come palline da flipper in ogni angolo recondito della mia testolina, colpendo un po' a casaccio gli archivi dei ricordi e facendo uscire cose che, come sempre, credevo sepolte da secoli.
Oggi è il 1° aprile. E allora? Giorno di scherzi, giorno di risate, giorno di pesci attaccati sulla schiena ai prof... No, non pensavo a questo; a me ricorda mia nonna. Sarà perchè era il giorno del suo compleanno e quando ero piccola mi diceva sempre d'esser nata per scherzo, di essere un pesce d'aprile... Basta un attimo e i pensieri corrono veloci anche al volto del nonno. E' morto 20 anni fa, ma ancora mi manca tantissimo; ho passato con lui gran parte della mia infanzia, per quanto io sappia ero sempre con lui. Ricordo ancora il tono della sua voce nel chiamarmi "la mia bambolina", l'odore del suo dopobarba misto tabacco, il suo insegnarmi a pattinare, a giocare a carte, a seguire il calcio in TV ("Guarda, bambolina, quella in rosso è la Triestina!" ... e io che non capivo, cercando tra quegli 11 cretini in rosso una che fosse una ragazza...), il suo insegnarmi a vivere. E mentre giocavo e ridevo, come se nulla di brutto potesse succedere nella mia vita, nonna stava in cucina, a preparare qualsiasi cosa mi piacesse mangiare e a sbucciarmi addirittura gli acini d'uva. Mi hanno viziato moltissimo, mi volevano bene, un mondo di bene.
Quasi per gioco da bambina dicevo "quando la casa sarà mia cambierò questo questo e questo...", senza rendermi conto del significato delle mie parole. Ora ho esattamente quello che dicevo di volere, eppure non ci penserei un attimo a perdere tutto per riavere i miei nonni. Già, è ovvio, un'altra banalità, un altro po' di populismo, di lacrimucce all'italiana su questo inutile blog, ma avevo bisogno di scriverlo. Sono due persone a cui tenevo moltissimo e che non ci sono più. Una perdita che mi ha fatto sentire un po' più sola.
Altro flusso di coscienza, altra solitudine. Quasi per scherzo e sicuramente per gioco è nata l'amicizia con una persona che forse è meno ovvio che mi manchi così tanto. Già ho scritto a riguardo, anche se è come se non l'avessi fatto. Sono troppo riduttive le parole per esprimere un sentimento come questo e mi sento troppo presuntuosa a sentire una specie di "sindrome d'abbandono" quando ritengo ci sia chi ha molto più diritto di me a star male per la perdita di Andrea. E per il momento ancora non sono in grado di dire altro a riguardo.
Mi rendo conto dell'insensatezza degli ultimi post, ma del resto ho creato questo blog per vomitarci tutto quello che mi passa per la testa, per lasciarmi una traccia nel futuro di uno strampalato percorso. E fortuna che filtro almeno tre quarti delle cazzate che altrimenti ci scriverei.